Museo dell'Emigrazione
L'Associazione
IL MUSEO DELL'EMIGRAZIONE DI FROSSASCO (TO)
(documento PDF)
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Comitato di gestione del museo - Aggiornamento 2024
L'attuale Comitato di gestione è così composto:
Bertello Ugo (Presidente), Calligaro Arturo,Rosso Davide,
Civra Marco,Maritano Alessandra
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14/10/2020
Insediamento nuovo Comitato di gestione
Nella mattinata di mercoledì 14 ottobre 2020 l'Assessore Regionale all'Emigrazione Maurizio MARRONE ha presieduto l'insediamento del nuovo Comitato di gestione del Museo, preso la sede di Frossasco.
Il Comitato che reggerà il Museo nel quinquennio 2020-2025 è composto da : Rossi Elvi (Presidente), Bertello Ugo, Calligaro Arturo, Rossetto Lucetta, Rosso Davide.
Ecco alcune immagini della cerimonia.
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IL MUSEO :
ESPERIENZA STORICA, AFFETTIVA, EMOZIONALE, DIDATTICA.
A Frossasco (TO) è operativo dal settembre 2006 il "Museo dell'Emigrazione dei Piemontesi nel mondo" (dal 2009 “Museo Regionale”), realizzato dalla locale Amministrazione Comunale e dall'Associazione Piemontesi nel Mondo con il supporto della Regione Piemonte, della provincia di Torino di altri Enti Istituzionali.
PATRIMONIO ESPOSITIVO
Bibliografie statistiche, documenti originali, relazioni varie, inchieste e monografie, saggistica, tesi di laurea e di dottorato, memorialistica e letteratura, atti di convegno e seminari, lavori nelle scuole, materiale fotografico e storico. Il materiale è stato prevalentemente raccolto dall'Associazione Piemontesi nel mondo in decenni di rapporti, contatti, viaggi con le realtà emigratorie all'estero e donato al Comune di Frossasco.
ALLESTIMENTO.
Hanno concorso l'Università di Torino, Facoltà di Economia Dipartimento di Statistica e Matematica Applicata, ricercatori e collezionisti, Associazioni ed Enti. L'ideazione degli spazi, gli effetti e le creazioni sceniche sono dell'Azienda Turistica Montagnedoc.
PARERI DI ESPONENTI UNIVERSITARI E SCOLASTICI
“La ricerca presso il Museo dell'Emigrazione condotta insieme alle mie collaboratrici dott.ssa Elena Papa e Chiara Colli Tibaldi, ha consentito di raccogliere molte indicazioni sugli epistolari degli emigrati in Argentina.
Il materiale raccolto si servirà per la pubblicazione di uno studio sulle tracce dialettali e sull'interferenza spagnola reperibili negli scritti dei nostri emigrati. “
Alda Rossebastiano Prof. Ordinario di Storia della Lingua Italiana nell'Università di Torino.
“Gli studenti delle scuole piemontesi hanno oggi la preziosa possibilità di raccogliere le testimonianze documentarie, fotografiche e d'ambientazione dell'esperienza migratoria italiana all'estero recandosi in visita al Museo dell'Emigrazione di Frossasco che si rivela come un moderno contenitore di suggestioni e richiami al recupero di importanti spaccati di storia del nostro paese ed allo stesso tempo alle tecniche moderne del video, delle interviste e della multimedialità.
Il Museo offre infatti spunti interessanti e variegati, per imparare a muoversi all'interno di un tema ricco di sfaccettature (i motivi della partenza, il viaggio, i lavori, la corrispondenza epistolare, l'integrazione, gli scontri e gli incontri culturali, l'emigrazione di ieri e l'emigrazione di oggi).
Le immagini ingrandite che evocano l'epopea degli emigranti piemontesi e le scene d'ambiente ricostruite, anche di repertorio, descrivono situazioni tornate drammaticamente attuali in questi anni e possono stimolare gli studenti ad una conoscenza più approfondita di vicende ed esperienze che hanno spinto i nostri emigrati a cercare la Merica anche dove non era possibile trovarla.
Chi come il sottoscritto lavora nel mondo della scuola da oltre trent'anni e si occupa di emigrazione non ha dubbi nell'individuare i percorsi formativi (inchieste, reportage, documentari) che il Museo di Frossasco può mettere a disposizione delle scolaresche che sceglieranno di studiare l'emigrazione controllando da vicino fonti storiche ed iconografiche.”
Prof. Donato Bosca Dirigente Scolastico Istituto Superiore “Giuseppe Govone” di Alba
(documento PDF 89 Mb.)